Ciao, chi è Victoria Birch ?
Ciao, Victoria Birch è una scrittrice esordiente che ha da sempre amato la lettura e che ora ha deciso di “Tuffarsi” nel fantastico mondo della scrittura rivolgedosi in particolare a un pubblico molto giovane con la speranza di essere apprezzata.
Di cosa parla “Linda e il dono”?
Di una ragazza semplice ma determinata a inseguire il suo sogno di diventare antropologa. L’inaspettata vincita del concorso la porterà a frequentare una delle più prestigiose università del mondo ma niente avviene per caso, quel posto sembra averla attirata come una calamita.
Come hai avuto l’idea per scrivere questo libro?
Un giorno incontrai, casualmente, una vecchia conoscenza di quando ero ragazza, per la quale non nutrivo molta simpatia. Si mise a parlare, con finta nonchalance, della sua carriera da antropologa. E a quel punto scattò la scintilla e vidi davanti a me, con molta nitidezza, nascere alcuni dei personaggi principali.
Quindi il tuo libro parla di antropologia?
Linda partecipa e vince un concorso dal titolo “Antropologia tra mistero e magia”. Si parte da questo spunto antropologico così vasto e affascinante per condurci in mondi diversi e solo apparentemente magici. In realtà come penserebbe il professor Armadillo, questi mondi sono “possibili”.
Ti sei ispirata a qualcuno in particolare per il personaggio di Linda?
Sì e no. Il personaggio di Linda è strettamente legato a quello di Isabel. Per entrambe mi sono ispirata alla filosofia cinese dello yin e yang, opposti ma legati. A volte si può scegliere quale seme far predominare altre volte le esperienze e le intenzioni fanno predominare l’uno piuttosto che l’altro.
Quali sono state le difficoltà che hai dovuto superare per scrivere il tuo libro?
“Linda e il dono” è stato il mio primo romanzo. Non posso nascondere che ho avuto delle difficoltà nello scriverlo. Prima tra tutte, trovare il coraggio e la fiducia per farlo. In secondo luogo ho dovuto informarmi su aspetti “tecnici” di argomenti che vengono trattati nel libro anche se, essendo un romanzo di fantasia, le possibilità di spaziare e di cambiare la realtà non mi sono mancate.
Perciò ti sei dovuta documentare per scrivere Linda e il dono?
Sì, in parte. come ho già detto prima su alcuni argomenti mi sono informata, per esempio, riguardo l’equipaggiamento per spedizioni speleologiche.
Cosa stai leggendo ora?
La quadrilogia di “Piccole donne”.
Qual’è il tuo libro Preferito?
Ce ne sono tanti, non saprei fare una classifica.
Il personaggio preferito?
Alice nel paese delle meraviglie.
Il tuo autore di riferimento?
J.K. Rowling, un mito.
Hai scritto altri libri?
Sì, Storie di principi, principesse e animali parlanti.
Puoi parlarcene brevemente?
È una raccolta di fiabe che affrontano temi diversi dove l’amicizia con gli animali è al centro dell’attenzione.
Il tuo prossimo progetto?
Sto realizzando un racconto sul Natale e una raccolta di fiabe sui draghi.
Qual’è il tuo sogno nel cassetto?
Poter essere apprezzata dal pubblico.
In bocca al lupo.
Viva il lupo.