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Cos’è una poesia

Etimologicamente poesia significa generare, produrre, creare e quindi anche comporre. La poesia è quindi l’arte di creare componimenti in versi. La poesia classica ha delle caratteristiche specifiche come l’uso sapiente della rima che può essere alternata, baciata, incatenata o incrociata; e come il buon uso della metrica. Ci sono, nel mondo della poesia classica, diversi stili e tipologie con connotazioni assai precise ma se vogliamo andare più nel generale, la poesia è la capacità di produrre effetti nel cuore di chi legge, attraverso l’uso delle parole e dei versi.

La poesia moderna

Se abbandoniamo il mondo classico, abbiamo sempre il tentativo di generare del sentimento in chi legge ma utilizzando uno stile cosiddetto, libero. Inutile dire che la poesia classica è splendida dal punto di vista estetico. Il poeta può anche mettere in fila dei versi che dicono poco ma il modo in cui le assembla, la rendono bella. D’altro canto nello stile moderno, libero, per cui, senza regole, l’emozione è suscitata unicamente dalle parole e dai versi usati in virtù del proprio significato che spesso, secondo me, è metaforico, allegorico se non archetipico.

Il bisogno di scrivere poesie

Ma perché uno dovrebbe avere voglia di scrivere poesie. Ormai le poesie classiche non le legge più nessuno, figuriamoci quelle moderne. Io posso dire che, secondo me, chi scrive poesie ha due bisogni, il primo è quello di esprimere ciò che percepisce con qualcosa che non riguarda i sensi fisici o almeno non direttamente. Questo “qualcosa” ha più a che fare con la coscienza intesa come essenza primaria e fondante l’essere umano. Il secondo bisogno è quello di trasformare ciò che alberga in lui, per il tramite delle parole. In ogni caso, essendo il linguaggio verbale, un mezzo limitato, non possono descrivere direttamente ciò che il poeta desidera ragion per cui diviene l’arte di comporre versi per produrre effetti direttamente nell’animo del lettore.

Una ricerca di sé nello scrivere poesie

In virtù di quanto detto sopra è spiegato il motivo per il quale “uno” scrive poesie. Oltre a ciò c’è un altro motivo che accompagna l’evidenza di cui sopra ne è anzi o ne diventa il motivo principale. Scrivere poesie, significa indagare il mondo che ci circonda, tentare di spiegarlo a sé stessi e successivamente renderlo comprensibile a un livello superiore, a tutti coloro che si sentono attratti da certi versi e che vi si avvicinano incantati da quel qualcosa che ancora non capiscono ma che hanno dentro.