Il blog di Vincenzo Valenza

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Intervista a Paride Royl

Buongiorno Paride, come stai?

Sono ancora un pò scosso per via degli ultimi avvenimenti…

Ti capisco… Puoi presentarti per i lettori di Riflessi d’inchiostro?

Ciao, io sono Paride Royl ho 15 anni e vivo a Roma. L’ultima estate però l’ho passata a Castellana con mio padre e delle nostre amiche. Sono al secondo anno del liceo scientifico e nel tempo libero mi piace leggere.

Ti saresti mai aspettato che potesse accadere tutto questo?

Scherzi? No di certo! Pensavo che mi sarei annoiato per tutta l’estate anche se comunque la tranquillità a me piace, però, accidenti, quante avventure…

Cosa hai trovato a Castellana?

Ho scoperto chi sono o chi dovrei essere. Ho scoperto anche cosa è successo tanti anni fa e questa cosa mi ha segnato definitivamente.

Il fatto di averla scoperta o ciò che è successo?

Entrambe le cose.

Dimmi qualche altra cosa di Castellana.

A Castellana ci sono più leggende di quante tu possa immaginarne. Pensa che ci sono ben quattro torri di guardia e ognuna racchiude in sé dei misteri. C’è il Boscoforesta, il Fiume a Valle, la Via d’Incanto e tante altre cose che ancora non conosco bene e ognuna di queste è legata a un’antica leggenda.

Hai parlato di un boscoforesta, ma si tratta di un bosco o di una foresta.

Tutte e due le cose e nessuna delle due. È un luogo magico che racchiude un segreto indicibile.

Che tipo di segreto?

Indicibile…

Giusto. Puoi parlarci della lanterna?

Posso dirti che è un oggetto straordinario e che ha giocato un ruolo fondamentale nella mia vita.

Sei piuttosto abbottonato.

La magia si rivela a chi si impegna per comprenderla.

Capisco. È vero che c’è una specie di legge, una chiave di accesso al mondo magico?

Il mondo della magia è governato da diverse leggi. Quella di cui parli tu è una precondizione necessaria per accedervi.

Chiunque potrebbe riuscirci?

Potenzialmente sì ma dovrebbe rinunciare ad alcune cose…

Tipo?

Rinunciare alla stupida idea che gli esseri umani siano le creature più importanti di chiunque altro nell’universo, per esempio. Ed è davvero incredibile…

Cosa?

La maggior parte delle persone rinuncia all’unica cosa alla quale non dovrebbe mai rinunciare…

E sarebbe?

Il potere della magia nella vita di tutti i giorni.

Puoi spiegarti meglio?

La maggior parte delle persone fa cose in cui non crede, parla di cose in cui non crede e pensa perfino cose in cui non crede. La gente agisce per secondi fini, è superficiale. Non si ferma più a contemplare la magia della natura. Pensa che le cose accadono perchè è così e basta senza sapere che le cose accadono perché c’è in gioco una magia più grande e invisibile che le fa accadere.

Come ti sei trovato con Ecuba e Lea?

Inizialmente mi sentivo un pò impacciato ma poi si sono rivelate due persone affabili e divertenti. Ne abbiamo passate di tutti i colori e così abbiamo fatto gruppo, abbiamo serrato i ranghi e insieme ce l’abbiamo fatta.

Vi rivedrete ancora?

Spero proprio di sì ma ora non so cosa accadrà.

Il personaggio più strano che hai incontrato a Castellana?

Te ne dico due, Basil e Amaranto. Il primo è un vero e proprio mistero e il secondo è eccentrico da morire.

Una cosa divertente?

Il torneo di scoperchio; un gioco che non conoscevo ed è stato divertentissimo.

Perché dovrebbero leggere le tue avventure?

Perché nella vita c’è tanta magia ma spesso non riusciamo a vederla. Vorrei solo regalarne un pò della mia e forse dopo sarà più facile riconoscerla.

Ma ora vorrei farti anche io una domanda se permetti.

Certo.

Tu mi conosci meglio di chiunque altro, ma io come dovrei considerarti?

Come un amico, Paride…come un amico.

Chi è Paride Royl?

Finalmente il 28 giugno 2022 ha visto la luce il mio primo romanzo, un fantasy: Paride Royl e la Lanterna dei Sogni Perduti. È un urban fantasy per l’esattezza e Paride Royl ne è il protagonista. Paride è un quattordicenne come tanti ma si porta dentro un grande dolore, la perdita della mamma in tenerissima età. Questo dolore lo rende molto riflessivo e introverso e non si capacita delle scarse informazioni ricevute in merito dal padre, Menos, con il quale passerà l’estate in un paese del Lazio, Castellana. Sarà proprio in questo paesino che conoscerà Ecuba, grande amica della famiglia Royl, e Lea, sua figlia. Proprio con Lea che comincerà a scoprire che a Castellana, qualcosa non torna. Ma alla fine, chi è Paride Royl? È un ragazzo che dovrà riconsiderare le sue idee sulla realtà che lo circonda, che dovrà necessariamente fare delle scelte importanti, che dovrà crescere anzitempo. In definitiva è un ragazzo che suo malgrado si troverà a vivere avventure fantastiche, in un mondo che non credeva tale.

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Paride Royl e la Lanterna dei Sogni Perduti

Ciò che resta della famiglia Royl, dopo un grave incidente d’auto, sono Menos e il figlio Paride. Durante una vacanza nella loro casa di Castellana, piccolo paese del Lazio, ospiteranno Ecuba e sua figlia Lea, due amiche di famiglia. I due ragazzi, inizialmente un po’ diffidenti, si avvicineranno l’uno all’altra e scopriranno che Castellana nasconde misteri inimmaginabili. Grazie a una magica lanterna avranno accesso a conoscenze inaspettate e da quel momento nulla sarà più come prima. La magia entrerà nella loro vita e con essa misteri, leggende e segreti che li costringeranno a prendere atto che la realtà non è ciò che sembra e il mondo invisibile è tanto concreto quanto quello visibile.

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